Il massacro di Boves

L’eccidio

Settantanove anni fa, il 19 settembre 1943, nella cittadina montana di Boves, in provincia di Cuneo, i nazisti compirono uno dei primi massacri civili in Italia dopo l’armistizio dell’8 settembre. Dopo che i partigiani della zona avevano ucciso un soldato tedesco durante un conflitto a fuoco, le SS incendiarono l’intero paese e uccisero venticinque persone, tra cui il parroco don Bernardi, il quale venne bruciato vivo.

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