Vecchi spettri in Nuova Caledonia
In Nuova Caledonia, dopo quindici giorni di disordini e saccheggi, l’ordine è stato ristabilito. La rivolta, con sette morti e oltre trecento feriti, ha causato danni economici significativi. La crisi, alimentata da influenze esterne come l’Azerbaigian e la Cina, evidenzia le tensioni geopolitiche globali e le sfide per la Francia.