Aggiornamento guerra russo-ucraina, dal 10 al 13 maggio 2023. Abbiamo analizzato i fronti di Bahmut e Bahmut Nord.
In questo aggiornamento approfondiremo la situazione attorno a Bahmut, dove nelle ultime ore per alcune strane condizioni di disorganizzazione russa, il comando di Zelensky prova ad approfittarne. In particolare, stiamo assistendo a delle offensive ucraine, finalizzate allo scopo di occupare le altitudini a nord di Bahmut, mentre a ovest le truppe di Zelensky puntano in direzione Khlishchiivka. Su altri fronti, i combattimenti continuano statici, con rari tentativi ucraini per provare le difese russe nella regione di Zhaporizhia e nella regione del Donbass. Non assistiamo a nessuna offensiva russa su nessuna direzione. Da parte del comando di Mosca vediamo ogni giorno solo molteplici attacchi in profondità con un costante mantenimento della pressione di fuoco su tutto il fronte.
Secondo le ultime informazioni open source, sono stati individuati anche alcuni movimenti di mezzi corazzati ucraini a nord di Kupjansk, i quali hanno portato le autorità russe ad iniziare l’evacuazione dei civili nella regione di Kharkiv che rimane sotto controllo russo. Vi ricordiamo che la settimana scorsa Mosca ha richiesto l’evacuazione di diciotto centri abitati nella regione Zaporizhzhia. Mentre, sul fiume Dnepr, abbiamo alcune informazioni non confermate di un costante accumulo di imbarcazioni ucraine in diversi porti improvvisati e mimetizzati non lontano da Cherson.
Aggiornamento fronte Bahmut Nord
Attorno a Bahmut, la situazione è rapidamente cambiata par i russi. Dopo un periodo di particolari lamentele da parte di Prigozhin per la situazione tattica sui fianchi della città, le sue paure si sono parzialmente realizzate. Sfruttando l’attuale disorganizzazione russa nell’organizzare la difesa dei fianchi, il comando di Kiev ha effettuato alcuni attacchi che hanno avuto successo. In particolare gli ucraini hanno iniziato a realizzare alcune nostre supposizioni descritte nei precedenti aggiornamenti, dove Kiev tenta di riprendere il controllo sui fianchi della città, attaccando a ovest di Klischiivka e a nord, seguendo la via ferroviaria.
A causa di questi attacchi i russi hanno perso alcune importanti posizioni sopraelevate a nord, vicino alla riserva d’acqua. Da qui, secondo il comando della Wagner, Kiev tornerà a vedere meglio le posizioni russe in città e attaccare più efficacemente con l’artiglieria. Oltre a questo, i russi hanno abbandonato le trincee accanto alla strada di Khromove e questa iniziativa permetterà al comando di Zelensky di riutilizzare la strada e alimentare le truppe ancora in città. Evidenziamo che la situazione non è ancora grave per i russi ma, in ogni caso, bisogna ammettere che al suo tempo la Wagner ha faticato molto per ottenerle.
Fronte Bahmut
In città la Wagner continua la sua pressione per prendere gli ultimi metri della città. Nelle ultime ore abbiamo osservato un nuovo strappo dei mercenari russi su tutta la linea di contatto dentro Bahmut, riducendo così il controllo di Kiev al cinque percento della città. Tuttavia, è diversa la situazione a ovest di Klishichiivka, dove a causa di alcune strane situazioni interne la 72a brigata russa si è ritirata dalle proprie posizioni. Dalle nostre informazioni, il motivo della ritirata è avvenuto a causa di un comando non coordinato e organizzato, il quale ha costretto le truppe ad abbandonare le posizioni oltre il fiume. Ora la situazione sembra più stabile, però siamo convinti che il comando ucraino farà il massimo per espandere il suo controllo in direzione Klishchiivka, mentre i russi faranno di tutto per concludere con gli ultimi quartieri di Bahmut e uscire verso Khromove.