«Lasciateli fare. [I nazionalisti ucraini] sono come i ragazzi che indossano, per la prima volta, i pantaloni lunghi».
Lenin
L’invasione russa del territorio dello Stato ucraino, iniziata il 24 febbraio 2022, ha riacceso i riflettori internazionali sulla conflittualità latente e spesso a bassa intensità tra Mosca e Kiev. Nel suo significato politico-militare, la contesa russo-ucraina trova le proprie radici nella Prima guerra mondiale, conflitto germinale di numerose istanze nazionali, alcune delle quali ancora non risolte ad oltre un secolo dalla conclusione della Pace di Parigi. Del resto, inglobata per secoli all’interno di una statualità grande-russa, la Nazione ucraina si è formata per approssimazioni successive, sia sotto l’aspetto identitario sia sotto quello meramente geografico.
Con l’obiettivo di offrire al lettore più o meno esperto uno strumento chiaro ed esauriente, per comprendere meglio le drammatiche dinamiche, che l’attualità presenta alla comunità internazionale, è nato uno specifico progetto editoriale della Parabellum & Partners.
Il primo volume di questa collana sulla Storia militare della guerra russo-ucraina, scritto da Mirko Campochiari e da Giovanni Cecini, affronta circa un secolo di avvenimenti. Partendo dalle proprie singole e complementari esperienze e competenze, i due autori hanno sintetizzato un processo di relazioni e di conflittualità, che ha al suo interno numerose frammentazioni. La medesima geografia sociale e ambientale, di quella che oggi noi conosciamo come Ucraina, ha al proprio interno numerosi elementi ricchi di sfaccettature e incompatibilità. L’esame di tutti questi diversi aspetti non può che permettere di capire in modo più analitico le ragioni logiche o illogiche delle successive scelte politiche o militari.
Dopo una prima introduzione sulle vicende precedenti, lo studio si focalizza quindi sul periodo che parte dal 1917, anno delle due rivoluzioni russe, e arriva al 2014, momento in cui l’intercorsa indipendenza dell’Ucraina post-sovietica venne militarmente messa in discussione dalla Russia putiniana nella propria effettività territoriale. Il lettore comprenderà così le di volta diverse specificità storiche di un conflitto, che riguarda ragioni etnico-sociali, politiche, economiche e strategiche.