Aggiornamento guerra russo-ucraina, dal 7 al 9 febbraio 2023

In ogni nostro nuovo aggiornamento guerra abbiamo assistito a una situazione tattica in continuo peggioramento attorno a Bahmut. Nonostante questo, l’estrema esigenza del comando di Zelensky nel guadagnare tempo, costringe il suo esercito a rimandare l’inizio dell’evacuazione delle truppe. Nello stesso tempo, i russi sfruttano la situazione per aumentare i propri successi operativi attorno alla città, imbastendo una prospettiva di ritirata ucraina sempre più tragica.

Notiamo una pressione sempre maggiore su tutti i fronti da parte russa, anche se i successi arrivano a strappi, con evidenti sforzi e fallimenti. È emblematico il recente attacco di artiglieria russa nella regione di Sumy, più a ovest di Charkyv. La città di Sumy è subito oltre il confine della Russia e, per molti analisti, questo improvviso interesse da parte di Putin verso questa direzione, potrebbe essere una prova di solidità del fronte, in vista della grande campagna invernale o primaverile.

Potrebbe essere un grande vantaggio quello di bombardare più a est di Charkyv e provare a tagliare le vie di comunicazioni esistenti tra questa città e Kyev, colpendo così anche la logistica ucraina in direzione del fronte.

Aggiornamento guerra fronte Soledar e Paraskoviivka

Negli ultimi tre giorni, la situazione oltre il fiume Bahmutka si è capovolta. I russi sono riusciti ad aggirare le trincee ucraine situate a nord di Blahodatne e costringere le unità nemiche a ritirarsi con gravi perdite. Dai video disponibili in rete, rispetto al precedente aggiornamento, abbiamo osservato una tendenza della Wagner a proseguire l’avanzata attraverso i campi a nord.

Questa situazione ha portato a un parziale accerchiamento delle truppe dentro Paroskoviivka e Krasna Hora. Nelle prossime ore non escludiamo il taglio fisico dell’ultima strada per uscire da questi due centri abitati da nord, mentre da sud le truppe russe hanno tagliato ogni comunicazione con Bahmut.

Aggiornamento guerra fronte Paraskoviivka e Krasnaya Hora.

A nord di Soledar, le truppe ucraine fanno il massimo per non permettere ai mercenari di Putin e alla VDV di avanzare oltre il fiume Vasyukivka. L’assalto alle piccole città di Vasyukivka e Fedorivka è già in corso. Queste sono l’ultimo ostacolo che impedisce ai russi di ottenere il totale spazio operativo verso nord, verso Siversk.

Per questo compito, il comando di Gerasimov, ha già minimo ventimila riserve delle VDV da utilizzare in attesa a Soledar. Interessante osservare che l’assalto ai paesini come Rozdolivka e Vesele si è quasi fermato. Questo ci fa pensare che, per ora, si preferisce ottenere delle nuove posizioni più vantaggiose sulla riva sinistra del fiume Bahmutka.

Fronte Soledar nord.

Aggiornamento fronte Bahmut

Durante le ultime ore, è forte la pressione dentro la città, oltre a un pericolo sempre maggiore di accerchiamento. Come già visto nei precedenti aggiornamenti, una serie di video dimostrano che la città è stata lasciata da alcune unità. Tuttavia, in essa rimangono decine di migliaia di soldati ucraini.

La situazione è critica anche a nord, dove vengono persi interi quartieri in direzione della stazione ferroviaria di Bahmut. Qua, la forza russa oltre le linee ferroviarie in direzione Yahidne e Berhyfka, è un scenario terribile per il tentativo ucraino di ritirarsi dalla città. Tentativo che non si vede ancora, nonostante la pessima situazione tattica attorno alla città.

A sud, le truppe della Wagner hanno spinto la difesa ucraina e sono sfociati sulla strada verso Ivanifske, tagliando così l’ultima grande via logistica per la città. Sono riusciti anche ad occupare le campagne di fronte a Ivanifske, aumentando così la pressione d’attacco. Attualmente al comando di Zelensky rimane solo un’unica via di campagna per far uscire le proprie truppe da Bahmut.

Fronte Bahmut sud.

Aggiornamento fronte Opytne e Vodyane

Qui, dopo un paio di giorni di indecisione, rispetto al nostro ultimo aggiornamento guerra, le forze del Donbass sono riuscite ad avanzare in direzione Syeverne e Tonen’kiy, anche se lentamente. Per gli ucraini è fondamentale insistere su questo fronte. In caso contrario, potrebbe peggiorare la situazione tattica per la città di Avdeyevka.

Questo grande centro abitato è fondamentale per tenere compatta la linea difensiva del Donbass. Attualmente però, sfruttando la mancanza di riserve, il comando di Gerasimov intende riuscire a prendere Avdeyevka in una sacca e accelerare la presa della città o costringerli a ritirarsi. Ottenuto questo obiettivo, l’esercito ucraino non potrà più limitare in modo importante lo spazio di manovra russo.

Importante aggiungere che, nello stesso tempo, continuano i combattimenti per resistere alla pressione del Donbass in direzione Pervomaysjoye. Questo centro abitato è importante per limitare alle forze russe dei maggiori vantaggi tattici a sud attorno alla città di Donetsk.

2 risposte

  1. Al momento sembra incomprensibile l’atteggiamento tattico ucraino: i russi sfondano da tutte le parti, ma gli ucraini preferiscono stare lì a difendere l’indifendibile. Sì rischia di rimanere prigionieri o di fare una ritirata disastrosa e sanguinosa.
    Evidentemente i consiglieri anglosassoni la pensano diversamente.

  2. Conciso, incredibilmente aggiornato, sintetico: una fonte indispensabile per capire e discernere con obiettività
    Bravi

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